Il caso Fink

Nel corso del 2010 è sorta una controversia tra Paul J. Fink, membro del comitato di redazione della rivista Clinical Psychiatry News, e un gran numero di persone che hanno minacciato di querelare Fink per diffamazione. La controversia è nata da un’affermazione fatta dallo stesso Fink. Lo studioso ha affermato sulle pagine della rivista Clinical Psychiatry News che i gruppi che stanno chiedendo il riconoscimento della PAS nel DSM-V sono interessati a farlo perchè non vogliono interferenze nella loro attività di abuso sui bambini.

«One such area is parental alienation syndrome (PAS). I am personally involved in opposing the inclusion of this bit of junk science invented by a psychiatrist in the 1980s, the late Dr. Richard A. Gardner. […]In recent years, the ball has been picked up by “father’s rights” groups who don’t like to be interfered with when they are sexually abusing their children. This group has petitioned the DSM task force to include PAS in the publication.[1]»

Con il generico riferimento a “gruppi” il professor Fink mostrava di alludere chiaramente all’associazione Fathers & Families che ha immediatamente diffidato l’autore a fornire documentazione probatoria alle sue affermazioni diffamatorie oppure a pubblicare una ritrattazione sulla stessa rivista. La diffida era firmata dal direttivo di Fathers & Families e da un membro del prestigioso studio legale internazionale Brown Rudnick LLP. [2] Poichè il professor Paul J. Fink è docente presso la Temple University una lettera dello stesso tenore è stata inviata a John M. Daily MD, preside della Temple University School of Medicine e a William Dubin MD, direttore del Dipartimento di Psichiatria e scienze del comportamento della stessa facoltà. La lettera si concludeva con queste parole:

«Siamo sorpresi che una persona così disinvolta nel formulare accuse di comportamenti criminali del tutto infondate possa ancora far parte del corpo docente di una facoltà così rispettata come la Medical School della Temple University. Per questo vogliamo mettervi a conoscenza delle affermazione infondate e irresponsabili del professor Fink.»

Infine, poichè il professor Fink esercita la professione medica nello stato della Pensylvania l’associazione Fathers & Families ha inviato una lettera di denuncia anche al Pennsylvania’s Bureau of Enforcement and Investigation’s Professional Compliance Office, un organismo di vigilanza sulla deontologia professionale.

In seguito a questa iniziativa il professor Fink ha ritenuto opportuno scusarsi e ritrattare [3] le sue affermazioni diffamatorie. Nel numero successivo della rivista Clinical Psychiatry News Fink ha scritto:

«Chiedo scusa per aver lasciato intendere che tutti i padri che accusano le madri di PAS stiano abusando dei loro dei loro figli. Si trattava chiaramente di una esagerazione che ritratto. Devo ammettere di essermi lasciato prendere la mano mentre scrivevo l’articolo… Non aveno assolutamente l’intenzione di mettere in dubbio la sincerità del Dr. Bernet, dei suoi colleghi o dell’associazione Fathers & Families. Spero che si possa raggiungere un accordo condiviso su cosa costituisce l’alienazione, su come gestire la PAS e su come procedere nei processi in cui una parte accusa l’altra di essere un alienatore o un genitore abusante.»

Rispetto al tema specifico dell’alienazione genitoriale il professor Fink ha inoltre precisato:

«Non nego che l’alienazione genitoriale esista e che un grande numero di persone subisca danno a causa degli alienatori. Il mio convincimento è che ogni accusa di alienazione necessita di indagine. Sono interessato a garantire che venga fatto ciò che è giusto nell’interesse dei minori e che venga impedita ogni effettiva attività di alienazione da parte di un genitore. È competenza dei tribunali assicurarsi che vengano svolti accertamenti adeguati.»

Anche Amy J.L. Baker e William Bernet promotore dell’iniziativa per l’inclusione della PAS nel DSM-V, hanno scritto a Clinical Psychiatry News chiedendo scuse formali a Fink: Amy Baker ha concluso causticamente “Le persone intelligenti sono in grado di sostenere opinioni diverse sulla alienazione genitoriale senza bisogno di accusarsi reciprocamente di abusi sessuali”

«I strongly object to many of the points made by Dr. Paul J. Fink in the recent Opinion piece in which he discussed parental alienation syndrome and would like to discuss some of my concerns. Dr. Fink writes that Dr. Gardner self-published all of his books. In fact, Dr. Gardner published books with prestigious publishing houses, including Jason Aronson and Bantam. In addition, Dr. Fink’s description of the authors of the DSM proposal as “father’s rights groups who don’t like to be interfered with when they are sexually abusing their children” is disturbing for many reasons. For one thing, the group that petitioned the DSM was not comprised of any father’s rights (or any other rights) groups. The authors of the DSM proposal are researchers and clinicians. Not only is the above comment factually incorrect, it is highly inflammatory because it implies that anyone who supports the concept of PA or PAS must be doing so to protect his or her own abusive behaviors. This is the worst kind of ad hominem attack and is highly unseemly. Certainly, intelligent people can disagree about parental alienation without resorting to accusing one another of being sexual abusers. Trying to block the inclusion of PA in the DSM is not only wrong but also harmful to children and families.[4]»

  1.  Clinical Pyschiatric News Online
  2.  Clinical Psychiatric News Online
  3.  Clinical Psychiatric News Online
  4.  Clinical Psychiatric News Online